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Nella zona di Ostia Antica, sono tantissimi i luoghi con un altissimo interesse storico-culturale che possono essere visitati.

Si possono osservare i bagni pubblici che erano una caratteristica centrale delle città romane, grandi strutture che servivano a scopi sia sociali che igienici. Come la maggior parte degli stabilimenti balneari di quel periodo, questi sono riccamente decorati da pavimenti a mosaico. Il tema marino dei bagni, con pesci, sirene e Nettuno, dà loro il nome, appunto di Bagni di Nettuno.

Adiacente alle Terme di Nettuno si trova il teatro semicircolare, originariamente costruito al tempo di Augusto e successivamente ampliato per ospitare 2.700 spettatori. Dal livello più alto dei posti a sedere c'è una buona vista degli scavi, in particolare del Piazzale delle Corporazioni aperto immediatamente a nord del teatro, dove è possibile vedere le colonne del Tempio di Cerere.

Sempre ad Ostia Antica, è possibile osservare l'imponente Capitolium che era il centro religioso della città. A sud del Capitolium si trova il Foro, nel centro della città, all'incrocio del Decumano con il Cardo Massimo, la principale via trasversale. Sul lato sud del Foro, è possibile vedere i resti del Tempio di Roma e di Augusto, del primo secolo d.C..

Altri reperti particolarmente importanti possono essere osservati all'interno del Museo Archeologico.

L'edificio che ospita il museo risale al XV secolo ed è noto come il Casone del Sale, in riferimento alle saline che un tempo erano lungo le paludi alla foce del Tevere. Il museo espone reperti provenienti dagli scavi che raccontano tutta la storia di Ostia.

Due sale sono dedicate ai culti orientali popolari nell'antica Ostia, illustrati da rilievi scolpiti nei coperchi delle bare che mostrano i sacerdoti che conducono le cerimonie.